FLORITERAPIA
Le essenze
floreali sono il risultato della geniale intuizione del dottore inglese Edward
Bach , omeopata e batteriologo , che per primo nel 1934 le introdusse nelle sue
terapie.
La loro
composizione, sono tinture madri cioè estratti idroalcolici di fiori appunto,
le rende assolutamente innocue. Esse agiscono nella sfera psico-emotiva che a
sua volta riverbera l’effetto anche sulla componente somatica (il corpo fisco)
dell’essere.
A me piace
pensare che agiscano sull’”energia” dell’essere, cioè su quella parte delicata
ma pur sempre concreta e tangibile che sta tra il corpo “denso” (fisico) e
quello “leggero” (la mente). Noi siamo un essere unico, composto, completo in
cui tutte le parti giocano un ruolo e si influenzano a vicenda E’ indubbio che
il cervello, il più sofisticato degli organi (se così vogliamo definirlo) con i
suoi 5 miliardi di operazioni al secondo pur sfruttato a meno del 10% del suo
potenziale, sia ritenuto la sede dei processi mentali. E quindi anche di quelli
emotivi anche se studi recentissimi aprono la porta ad altre affacinanti
ipotesi. Ma, per restare nel concreto, cerchiamo di creare sempre un’armonia,
un equilibrio tra corpo e mente vedendo la malattia come la perdita di tale
equilibrio che definiamo salute.
Talvolta le cause sono evidentemente residenti nella sfera fisica (traumi, batteri, tossici ambientali…) talaltra in quella psico-emotiva (stress, dispiaceri, delusioni…) ma sempre finiscono per coinvolgerci totalmente e quindi totale deve essere il nostro prenderci cura del paziente. In particolare usiamo delle essenze floreali il lavoro e le linee del dott. Roy Martina che ha inserito nella preparazione dei suoi rimedi anche l’omeopatia nonchè la conoscenza della Medicina Tradizionale Cinese che anche noi pratichiamo, in particolare l’agopuntura, nel nostro studio.