Medicina Olistica, Naturopatia e Medicina Naturale. Terapie efficaci senza effetti collaterali
Questi tipi di medicina si caratterizzano per un approccio in cui gli effetti collaterali sono inesistenti. La medicina olistica in particolare è una vera e propria filosofia il cui principio base è quello di curare non soltanto l'organo o l'apparato malati, ma di intervenire sull'intero organismo, includendo anche l'importantissimo aspetto psichico, le emozioni e la mente. In realtà questo approccio dovrebbe essere un concetto guida per ogni medico e nel nostro studio è perseguito con determinazione e convinzione. Grazie ad una ormai lunga esperienza siamo in grado di utilizzare contemporaneamente numerose terapie naturali, facendole interagire tra loro per ottenere risultati migliori rispetto a quelli conseguiti con una sola terapia. Nel nostro studio applichiamo in modo sinegico l'agopuntura, l'omotossicologia, l'oligoterapia sia quella francese che quella russa, la micoterapia, la fitoterapia, la nutrizione che può essere considerata una vera e propria terapia, la digiuno terapia, l'idrocolon terapia cioè la pulizia intestinale, e talvolta la floriterapia. L'insieme di tutti questi approcci garantisce i migliori risultati perché prende in considerazione tutto l'organismo e non solo un suo segmento malato. Spesso infatti i problemi si manifestano in una parte del corpo, ma la loro origine è quasi sempre diversa e dobbiamo quindi cercare di studiare sempre più attentamente le interconnessioni di organi e apparati. Se per esempio si soffre di una cefalea di origine epatica che viene trattata con analgesici, anche se per un certo tempo la terapia dovesse funzionare eliminando il sintomo, in realtà essa aggraverebbe la causa perché i farmaci sono tossici per il fegato. Importante è quindi individuare correttamente l'origine del problema, in questo caso l'intossicazione/la patologia del fegato, e intervenire in quella direzione. Il sintomo, e cioè la cefalea, può essere intanto trattato con approcci "puliti" come l'agopuntura in attesa della guarigione del fegato stesso che è la causa reale del sintomo.
Altro concetto da tenere in considerazione per avere maggiori garanzie di successo nelle cure è, come già detto, quello di prendersi cura del soggetto a 360°. La capacità difensiva del corpo dipende dal buono stato dell'intero organismo perché tutto è collegato con tutto. Fegato, cuore, reni, polmone fanno parte di un insieme la cui risposta dipenderà dalle singole capacità reattive, quindi se un organo è debole a prescindere dalla causa della malattia, tutta la capacità di reagire dell'organismo verrà indebolita. Diventa quindi fondamentale portare avanti una cura globale della persona considerandone anche l'importantissimo aspetto psico-emotivo. Quando ci sono degli agenti aggressivi come virus, batteri, sostanze tossiche o stress emotivi tutte le difese dell'organismo si attivano, non solo quelle immunitarie, ma anche quelle psichiche. Dobbiamo quindi immaginare la situazione del nostro corpo come dinamica e per questo bisognosa di interventi sinergici, in grado di tenere conto contemporaneamente di molteplici problematiche. Le terapie in assoluto più naturali sono quelle del digiuno, dell'alimentazione e del riposo, una delle più grandi forme di guarigione o di autoguarigione naturali a cui ricorrono per esempio costantemente gli animali. Altre terapie naturali elaborate dall'uomo nel corso dei secoli come agopuntura o omotossicologia hanno l'enorme vantaggio di non essere dannose nei confronti di altre parti dell'organismo e seguirle significa eliminare effetti collaterali spesso molto pericolosi prodotti dalle terapie classiche perché immettono nel corpo dosaggi di cento/duecento mila molecole per ogni cellula del corpo intossicandolo. Con questo non si vuole demonizzare l'uso dei farmaci classici, ma proporne un uso corretto e moderato.