Di Maria Rita Chiacchiera
Il
concetto di salute come equilibrio energetico-dinamico, è in accordo, sia con
la visione sistematica della vita, che con i modelli tradizionali di salute e
di guarigione, in sintonia con le basi olistiche della antichissima Medicina
Tradizionale Cinese.
Tutta la Medicina Tradizionale Cinese è permeata dal concetto di
“Energia”. Secondo questo pensiero, ogni manifestazione del mondo che cade
sotto i nostri sensi è il risultato di un trasformazione energetica.
Secondo questa
visione di realtà si può affermare che tutto l’universo è in continuo movimento
e che è rappresentabile secondo due forme diverse in continua trasformazione:
“Energia” e “Materia”.
Insomma nulla si crea e nulla si distrugge, tutto si
trasforma?
<<
Possiamo dire – spiega il dottor Massimo Melelli Roia, specialista in
agopuntura, omotossicologia e iridologia – che l’essere umano si definisce
attraverso un numero estremamente limitato di reattività fondamentali, che
potranno essere in difetto o in eccesso, (YING – YANG), e che corrispondono a
precise costituzioni o prototipi neuro – endocrini geneticamente determinati,
con le loro vulnerabilità costituzionali specifiche>>.
Come si compone la medicina tradizionale cinese?
<< si
compone in tre divisori: Agopuntura – Tui-nà – Fitoterapia. Su tali premesse,
quindi, poggia la “Fitoterapia moderna”, che non è semplice ritorno al passato
di tipo nostalgico, né tanto meno il rispolvero di antiche ricette magiche
esoteriche, ma una logica e naturale necessità dell’essere umano, in quanto
l’uso e l’abuso del farmaco, che peraltro va riservato ai precisi momenti
patologici, ha portato non pochi e trascurabili problemi di tipo
iatrogeno>>.
Che cos’ è la
fitoterapia energetico-costituzionale?
<< E’
quella metodica diagnostica terapeutica che fa appunto riferimento
all’energetica ed alle cinque costituzioni di base della medicina cinese e che
ci permette da un punto di vista pratico, di trattare ogni paziente nella sua
globalità, in quanto la pianta che si usa, serve al ripristino dell’equilibrio
turbato>>.
<< La recettività è il presupposto per le manifestazioni
endocrino-funzionali che sono molto più frequenti delle patologie endocrine, ma
la cui diagnostica resta molto delicata; le manifestazioni sono variabili nel
tempo e nello spazio, evolvono per alternanza e non hanno la stabilità delle
lesioni organiche>>.
<< Il
terreno endocrino ha dunque una importanza che supera molto l’alterazione
patologica o degenerativa in quanto le funzioni ormonali sono intimamente associate alle funzioni
neurovegetative, sia in sinergismo che in antagonismo>>.
Che cos’è il Tui-nà?
<< Il Tui-nà è un’antica forma di massaggio che prevede la
conoscenza dell’energetica dell’organismo, tutt’ora praticato in Cina. È
importante far sapere che il Tui-nà era
riservato solo ai medici, mentre l’agopuntura poteva essere fatta anche dai non
medici>>.
Perché ci si deve avvicinare all’agopuntura?
<<
Perché dalle ultime ricerche fatte, confermano che molte malattie sono
considerate iatrogene, cioè si curano con l’agopuntura perché l’intolleranza
alla tossicità dei farmaci anche nel 70% dei casi, e poi perché nel nostro
mondo attuale le malattie sono sempre più legate all’inquinamento>>.
<< Da tali premesse si comprende che sono possibili livelli diversi
di terapia ed in particolare possiamo averne una di tipo sintomatica, una di
drenaggio ed infine una costituzionale ed energetica>>.
Che cosa
consiglia, possiamo curare tutto con le metodiche della “ Medicina Tradizionale
Cinese”?
<< Ad
eccezione di alcune patologie di pertinenza chirurgica, si può assolutamente
curare tutto. Perché, specialmente l’agopuntura, si basa sull’equilibrio
dell’organismo che quindi, riprendendosi, affronta la patologia con le proprie
difese immunitarie>>.
<< Inoltre bisogna tenere presente che si può associare
tranquillamente alla Medicina
Tradizionale con un risultato assolutamente ottimale>>, conclude il
dottor Massimo Melelli Roia.